#GiornataMondialeDelSessoOrale alias la giornata della bistecca e del pompino

Oggi è un giorno bellissimo. Non sapevo nemmeno si celebrasse, ma signori e signori udite udite oggi è la Giornata mondiale del sesso orale. A un mese esatto dal melenso San Valentino tutto cuori e fiori e orsacchiotti, il 14 marzo si festeggia il Steak and Blowjob Day, il giorno della bistecca e del pompino, che su Twitter si celebra con l’hashtag #GiornataMondialeDelSessoOrale. E cosa sarà mai il S&BJD?

Simple, effective and self-explanatory. No cards, no flowers, no special nights on the town; the name explains it all: just a steak and a BJ. That’s it

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#Wikileaks, uh la la la novità! La Cia ci spia tutti. Fine delle gare di rutti davanti alla tv

Ahi ahi ahi, sembra proprio che la Cia abbia perso il controllo del suo cyber arsenale. Non so bene cosa sia, perché è roba di hacker e attacchi informatici che superano di gran lunga le mie competenze nel campo, ma sembra proprio grave.

E nelle mani di chi sono finite queste pericolosissime armi 2.0 per la distruzione di massa virtuale del mondo? Del canuto signore che ultimamente sembra farsela, nella romanticissima ambasciata dell’Ecuador a Londra, con la biondissima, plasticatissima e baywatchissima Pamela AndersonE quindi stiamo parlando niente popodimeno che di Julian Assange e della sua WikileaksE #wikileaks è l’hashtag che quest’oggi mi ha portato a parlarvi delle sventure sventurate della Cia in cui una volta lavorava anche Matt Damon. Read More

Habemus movimentum. Di budellorum. #disTOPICo is back

#disTOPICo is not dead. È che ho avuto da fare. Il mio blog rigurgitante cazzate torna oggi in pompa magna con un bell’hashtag di quelli seri: #democraticieprogressisti. «Nasce un nuovo progetto politico oggi», ha dichiarato Monsieur Espoir ai microfoni di Repubblica.

Eh sì, signori miei, perché oggi Roberto Speranza ha fondato un nuovo partito, di quelli belli belli col nome bello che ti rimane in mente, ma non chiamarlo partito che sennò pare brutto: ed eccoci di fronte ai primi vagiti di “Articolo 1 – Movimento democratici e progressisti“. Che non vorrei cadere nella trappola delle battute facili che non fanno ridere, ma davvero: porca miseria, se fai Speranza di cognome, che cazzo ti dai alla politica? Datti alle pompe funebri, per dio. Read More

#maturità2017, il Miur scrive #nopanic e gli studenti rispondono: «Col cazzo»

Oggi, 30 gennaio, si parla di maturità su Twitter. Il ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli ha annunciato le materie della seconda prova degli esami di quest’anno: latino per i classicisti, matematica per lo scientifico e seconda lingua per il linguistico. Se non che il Miur, il ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, twitta simpatico come lo spigolo della vasca da bagno sul mignolo: #nopanic. E ciao belli, cari i miei giovincelli che temono l’esame conclusivo della straordinaria esperienza che è il liceo. Read More

Cipolle, cetrioli, gatti e Donald Trump. Il sottile filo rosso delle cazzate

Su Twitter ormai si è al degenero. Se vi dicessi che mezza cipolla (in una busta) sta lottando per superare i 22 milioni e passa di follower del biondo Donald?

Just here to get more followers than . (Had to close the DMs, sorry all. All inquiries: halfonioninabag@gmail.com)

Beh. Un genio. Potrei scriverci tipo un trailer. Lo immagino più o meno così:

Metà cipolla. Una busta di plastica.

Un obiettivo ambizioso.

Far piangere il presidente degli Stati Uniti.

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Trump è presidente ma il Re è sempre e solo uno. L’Inauguration vista dai mentanatoneti

Donald Trump ha giurato pochi minuti fa come quarantacinquesimo presidente degli Stati Uniti. #Inauguration è ovviamente il primo hashtag di tendenza di oggi, 20 gennaio 2017, ma più che messaggi di sconforto per il fatto che adesso possa premere il bottone rosso delle testate nucleari e far esplodere il mondo, non ci sono.

Quindi ho riflettuto e siccome anche la mia televisione è al momento sintonizzata su La7, altro non posso fare altro che rendere omaggio al Re e alla sua maratona: Enrico Mentana. Così, giusto per quietare il senso di colpa del non aggiornare sto blog da troppo tempo. E quindi: che #maratonamentana sia. Read More

L’iPhone compie 10 anni. Aaah, Apple cara, che mondo sarebbe se twittassi

Dieci anni fa Steve Jobs presentava il primo iPhone. Bellissimo, ci ha cambiato la vita, ormai non ne possiamo più fare a meno. Come passa il tempo quando ci si diverte e amenità simili. No smartphone, no app, no party. Non saprei come contare i giorni del mio ciclo mestruale senza uno smartphone. Per non parlare di Twitter. Twitter sarebbe morto già al primo vagito senza smartphone. Più morto di quanto già non sia, monopolizzato dagli spettatori di Uomini e donne di Maria de Filippi e dai grillini che mungono bufale come non ci fosse un domani. Ma stavamo parlando dei primi dieci anni del giocattolino di Steve, e di Twitter, perché questo blog parla di Twitter. Ma quelli di Apple, su Twitter, ci sono? Read More

#Pitruzzella contro la post-verità e Grillo teme di finire come Giordano Bruno. Il falò delle code di paglia

L’anno che ha visto la nascita della post-verità (della definizione, le falsità sono sempre esistite anche se con minore capacità di diffusione rispetto all’attuale), non poteva che concludersi con una polemica al vetriolo sulla possibilità (e responsabilità) di mettere un freno alle cazzate sul web, per l’appunto prive di fondamento ma ritenute veritiere proprio per la loro viralità. Uno degli hashtag di tendenza nella serata di venerdì 30 dicembre 2016 è #Pitruzzella. I grillini ci danno dentro di brutto, aizzati da un post sul sito di Beppe Grillo dal titolo “Le post-cazzate dei nuovi inquisitori”. Ma andiamo con ordine. Read More

#NataleConITuoiCapodanno… Pistola alla tempia: Gigi D’Alessio o Youporn?

Oggi è il 27 dicembre. Natale e la sua valanga di parenti chiassosi ce lo siamo lasciato alle spalle e si guarda con rinnovato strato adiposo al prossimo ostacolo. Capodanno. E come un genitore in apprensione per il figlio diciassettenne, anche i twittaroli si chiedono l’un l’altro cosa facciano il primo dell’anno. Una noia mortale, come se importasse a qualcuno. Eppure in vetta ai trending topic di questo tardo pomeriggio c’è proprio lui: #NataleConITuoiCapodanno. A parte che ci metti mezz’ora a scriverlo questo hashtag, ma poi davvero: chissenefrega. Read More